Radio Città Fujiko e la Gazzetta di Bologna danno conto di un nuovo spiraglio di speranza nato dalla richiesta di numerosi cittadini e associazioni bolognesi che in questi mesi hanno assistito indignati, e senza poter esprimere alcun parere in merito, a interventi massicci di abbattimento. A inizio febbraio in via Bentivogli sono stati abbattuti 27 olmi siberiani per una supposta “potenziale instabilita”.
Il Comitato per la difesa degli alberi della provincia di Bologna (aderente al Codacons) e Stai, stop taglio alberi italia hanno elaborato e presentato la proposta di regolamento per l’istituzione di una Consulta del verde alla Commissione consiliare territorio e ambiente del Comune di Bologna che avrà funzioni propositive, consultive, e potrà fornire contributi utili al Comune per ogni iniziativa in ambito di tutela e gestione del verde pubblico e privato. Un importante strumento di confronto e di proposta costruttiva, che si avvarrà di competenze tecniche e specialistiche, operando in maniera completamente volontaristica e gratuita.
Nel frattempo, cresce il numero delle associazioni che la sostengono: Legambiente, Wwf, Lipu, Lac e Isde associazione medici per l’ambiente.
Gli articoli di Radio Città Fujiko e della Gazzetta di Bologna